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Bonus Infissi 2024: gli incentivi

Il Bonus Infissi 2024 è uno dei sostegni più interessanti per chi desidera effettuare una ristrutturazione della casa all’insegna dei principi del risparmio energetico.  Qualcosa per la quale può risultare necessario attivare sia interventi di natura più radicale sia di più semplice realizzazione, ma non per questo meno efficaci.

A tal proposito, predisporre dei serramenti capaci di garantire un’ottimizzazione dei consumi si rivela fondamentale, a fronte del conseguimento di parametri migliori dal punto di vista sia termico che acustico.

In questo articolo analizziamo come funziona il Bonus Infissi 2024, offrendo una panoramica di un sostegno in grado di migliorare il comfort abitativo a 360°.

Bonus Infissi 2024

Bonus Infissi 2024: gli incentivi disponibili

Sostituire porte e finestre di vecchia generazione oppure ormai logore è sempre una buona idea, per rimodernare la casa così da renderla più efficiente ed ecologica. 

Sì, ma quale sostegno è preferibile utilizzare per contenere la spesa? Non fanno più parte della categoria Bonus Infissi 2024 incentivi quali lo sconto in fattura, abolito alla fine del 2023, e il bonus dedicato alle barriere architettoniche, anch’esso rimosso alla fine del 2023.

Detto ciò, sarà possibile avvalersi di misure quali Bonus Casa, Ecobonus, Bonus Sicurezza e Bonus Inferriate. Scopriamo insieme qualcosa di più.

Bonus Casa

Il sostegno è riservato alle sole persone fisiche e comporta una detrazione del 50% da diluire nell’arco di 10 anni. La detrazione massima è pari a 48.000 euro, per un totale di spesa non superiore ai 96.000 euro. Pertanto, occorre dichiarare un titolo edilizio, come ad esempio quello di manutenzione straordinaria.

Ecobonus

L’Ecobonus è a disposizione oltre che delle persone fisiche anche delle aziende e presenta una detrazione del 50% da ripartire in 10 anni. La spesa massima, e la conseguente detrazione, è più alta rispetto a quella del Bonus Casa: 120.000 euro l’importo più alto tra quelli sostenibili per 60.000 euro detraibili. Ci sono dei limiti di spesa al metro quadro, ma in compenso non serve presentare titoli edilizi.

Bonus Sicurezza

Uno dei Bonus Infissi 2024 più interessanti è il Bonus Sicurezza, il quale permette di effettuare la sostituzione degli infissi che presentano caratteristiche idonee alla prevenzione del rischio che vengano compiuti tentativi di violazione dell’immobile aventi natura illecita.

Rientrano in tale misura gli infissi cosiddetti di sicurezza, porte e finestre blindate, misure antifurto, inferriate: tutto ciò che serve a tutelarsi dai soggetti malintenzionati.

Il sostegno comporta una detrazione massima di 48.000 euro da distribuire in 10 anni, per un totale pari a 96.000 euro di spesa. È disponibile per le sole persone fisiche, non richiede la presentazione di titoli edilizi e non comporta alcun limite di investimento al metro quadrato.

Bonus Inferriate

Una misura che rientra nel Bonus Sicurezza e che riguarda in maniera specifica le inferriate: da quelle classiche passando per grate e cancelletti. I parametri di spesa sono gli stessi elencati nel paragrafo precedente.

Nota finale

Seppure tra i Bonus Infissi 2024 non risulti più disponibile quello dedicato alle barriere architettoniche, è altrettanto vero che sono diversi i sostegni di indubbia efficacia. Per la scelta è fondamentale valutare attentamente la tipologia più indicata rispetto all’immobile oggetto di rifacimento e alle proprie esigenze. 

Da non sottovalutare la posa, non meno determinante della qualità del prodotto ai fini del risultato complessivo, affinché l’insieme risulti confortevole e al contempo sostenibile. Un aspetto a cui noi di Futura Infissi dedichiamo particolare attenzione. Contattaci: siamo a vostra disposizione per sopralluoghi e preventivi gratuiti.

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