La porta blindata è un serramento efficace non solo per contrastare eventuali tentativi di effrazione da parte di persone indesiderate, ma anche per migliorare l’isolamento termico e acustico della struttura abitativa. 

Questo perché offre una protezione sotto tutti i punti di vista, garantendo sia una sensazione spiccata di sicurezza, sia un maggiore comfort nella vita di tutti i giorni. Orientarsi nella scelta, tuttavia, può non essere facile. Sono diversi i modelli attualmente disponibili, ognuno con caratteristiche degne d’interesse. 

Le tipologie principali di porta blindata

La porta blindata è realizzata principalmente secondo tre tipologie, a seconda dell’apertura: a battente, scorrevole e a bilico. Vediamole una per una nel dettaglio.

Porta blindata a battente: la più diffusa

La porta blindata a battente rappresenta un evergreen nel settore. La sua diffusione è legata alla semplicità dell’apertura e al costo contenuto rispetto a quello delle altre soluzioni.

Si trova declinata in due opzioni differenti: a 1 anta e a 2 ante. La prima categoria è in genere considerata più sicura e si presta a essere inserita in contesti che presentano una larghezza massima di 1 metro. Quando viene superato tale parametro subentra la soluzione a due ante oppure installando da uno a due fianchi luce, o ancora cambiando tipologia: optando ad esempio per un modello a bilico.

La porta blindata a due ante è detta a doppio battente. L’apertura è predisposta, non diversamente dalla versione standard, a spingere oppure a tirare. 

Le ante possono essere progettate in maniera simmetrica così come asimmetrica, con molteplici personalizzazioni, a seconda dell’utilizzo di materiali quali acciaio, pvc e vetro. Per il fissaggio si inseriscono le cerniere sui lati del vano, a vista oppure a scomparsa: è tale componente a consentire il movimento rotatorio d’apertura.

Porta blindata a bilico: bellezza e design per gli spazi più grandi

Introdotta più recentemente di quella battente, si caratterizza per il posizionamento nascosto delle cerniere. È una valida alternativa ai modelli a battente a 1 anta quando le dimensioni sono importanti, ovvero oltre 1 metro e 20 centimetri di larghezza.

Questa porta blindata presenta un impatto estetico d’effetto e un design sofisticato, capace di garantire bellezza e sicurezza. A seconda del materiale con cui è realizzata è più o meno adatta per un’installazione esterna. Ad esempio, se il laminam non presenta controindicazioni, il legno multistrato sarà una buona idea solo se non esposto direttamente ai raggi del sole. 

Porta blindata scorrevole: eleganza e comodità

Il modello più ricercato e costoso di porta blindata, in cui l’apertura è a filo muro, in senso laterale. Una soluzione particolarmente valida per quanti sono alla ricerca di un serramento capace di coniugare raffinatezza, praticità, massima personalizzazione.

Il rivestimento può essere fatto con diversi materiali e persino realizzando dei decori, il tutto senza perdere di affidabilità nella sicurezza, con parametri non inferiori a quelli delle opzioni precedenti.

Conclusioni

Quale porta blindata scegliere, dunque? Ogni modello presenta una sua valenza estetica, come abbiamo avuto modo di vedere. A tale aspetto è necessario affiancare il livello di protezione che si desidera ottenere, valutando la classe del serramento, il livello di isolamento termo-acustico e l’impatto con gli agenti atmosferici. 

Ogni porta blindata è diversa, motivo per cui trovare quella che davvero si sta cercando oggi è ancora più possibile che in passato, grazie anche alla consulenza del nostro personale specializzato. Contattaci ora per maggiori informazioni.